Il 14 maggio 2020 è stato pubblicato il Decreto attuativo della misura agevolativa Voucher 3i. Le richieste potranno essere presentate dalle start-up a partire dalle ore 12.00 del 15 giugno 2020 mediante la procedura informatica resa disponibile dal soggetto gestore sul proprio sito web: www.invitalia.it .
La misura agevolativa sarà concessa sulla base della procedura automatica a sportello; le domande saranno quindi registrate e valutate in base all’ordine cronologico di presentazione. Analogamente, le risorse saranno assegnate alle richieste valutate positivamente sulla base dell’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Utilizzando gli schemi resi disponibili da Invitalia S.p.A. nell’apposita sezione del suo sito web, ogni domanda dovrà indicare, oltre ai dati anagrafici del richiedente, in particolare:
- la tipologia di servizi di consulenza di cui si intende beneficiare;
- il consulente scelto (tra quelli accreditati per la fornitura di servizi voucher 3i) e
- l’accettazione dell’incarico da parte del consulente.
Alla documentazione sopra menzionata dovranno essere inoltre allegate le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà relativo al soggetto richiedente, i cui format saranno scaricabili in automatico al momento della presentazione della domanda.
Tutta la documentazione dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente.
Per quel che concerne le modalità di concessione del voucher, Invitalia S.p.A. selezionerà le domande sulla base di un controllo della documentazione attestante: i) il possesso dei requisiti formali di accesso in capo alle start-up innovative; ii) la presenza del consulente indicato tra i nominativi accreditati negli elenchi; iii) l’assenza di precedenti voucher concessi per il finanziamento del medesimo servizio per la medesima invenzione e/o domanda di brevetto. L’iter di valutazione sarà espletato da Invitalia S.p.A. in un termine di 30 giorni.
I contributi concessi sulla base della misura voucher 3i si riferiscono unicamente agli onorari di consulenza e saranno corrisposti direttamente da Invitalia S.p.A.; non includono quindi gli oneri relativi a tasse e diritti di deposito delle domande di brevetto che saranno invece a carico del soggetto richiedente.
I consulenti Barzanò & Zanardo sono iscritti nell’apposito elenco dei fornitori accreditati; e sono quindi abilitati a prestare tutti i servizi di consulenza alle start-up innovative previsti nell’ambito della misura Voucher 3i.