Novità Patent Box: Super-sconto sulle spese relative a Ricerca e Sviluppo

La Legge di Bilancio del 2022, approvata dalle Camere ha reso definitivo il nuovo regime del Patent Box  indicato  come «Semplificazione della disciplina del Patent Box», è stato di fatto modificato sostanzialmente il regime del Patent box sostituendolo di fatto con la deduzione delle spese di ricerca e sviluppo al 110%.

Questa nuova super deduzione si applicherà alle opzioni esercitate a decorrere dal 21 ottobre 2021.

Novità di rilievo consiste nell’esclusione dell’agevolazione per i marchi d’impresa, processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili (il cosiddetto “know how”).

Al contrario, restano costi oggetto di agevolazione quelli relativi a software, brevetti industriali, e disegni e modelli che siano utilizzati per lo svolgimento dell’attività. Come anticipato, tutti i summenzionati costi potranno godere di una maggiorazione del 110% dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti. Si precisa che la maggiorazione del 110% non può essere applicata alle spese sostenute prima dell’ottavo periodo di imposta antecedente a quello nel quale l’immobilizzazione immateriale ottiene un titolo di privativa industriale.

Nella nuova versione del comma 10, non è più possibile esercitare le opzioni per il patent box e per il regime di autoliquidazione a partire dall’anno di imposta 2021. Praticamente il vecchio P.Box come era applicato sin dal 2015 viene di fatto a decadere. Restano valide solo le domande in corso presso l’Agenzia delle Entrate prima del 21 ottobre 2021

Possono beneficiare del super sconto tutti i titolari di reddito di impresa, inclusi i trust, a prescindere dalla natura giuridica e dal settore produttivo di appartenenza, purché siano residenti in Paesi con i quali sia in essere un accordo per evitare la doppia imposizione. Sono invece esclusi dall’agevolazione coloro che abbiano presentato istanza di ruling, ovvero istanza di rinnovo e abbiano sottoscritto un accordo preventivo con l’Agenzia delle Entrate a conclusione di tali procedure, nonché i soggetti che abbiamo aderito al regime di autodeterminazione prima del 21 ottobre 2021.

Infine, è previsto il cumulo con il credito d’imposta per “ricerca e sviluppo”. Pertanto, le due agevolazioni potranno coesistere.

Per maggiori informazioni sulla disciplina relativa al Patent box non esitate a contattarci.

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